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DETRAZIONI FISCALI 2020: tutto quello che devi sapere.

Aggiornamento: 1 mar 2020

Devi sostituire gli infissi, hai sentito parlare della detrazione fiscale e vuoi saperne di più?

Di seguito ti spiegheremo come funziona, quali spese rientrano nel bonus, quali sono le modalità di pagamento e come inviare le pratiche Enea.

Buona lettura!


 

Che cos’è la detrazione fiscale?

La detrazione fiscale è “l’importo che il contribuente ha il diritto di sottrarre dall’imposta lorda”. Detto in in parole semplici, è l’importo che lo Stato ti “sconta” dalle tasse che devi pagare.

Se stai valutando la sostituzione dei tuoi infissi (finestre, persiane o avvolgibili), devi sapere che la detrazione fiscale è pari al 50% del costo sostenuto.


Quali spese rientrano nel bonus infissi?

Il bonus infissi viene concesso se esegui interventi che ti permettono di ottenere un miglioramento termico dell’edificio.

Rientrano anche in questo bonus la fornitura e posa in opera di:

finestre porte d’ingresso scuri, persiane, avvolgibili, cassonetti (se solidali con l’infisso) e suoi elementi accessori, purché tale sostituzione avvenga simultaneamente a quella degli infissi tende da sole (a condizione che non siano orientate a nord)


E le zanzariere?

No. Le zanzariere non possono accedere alla detrazione fiscale ecobonus 2020 infissi al 50% nè come schermature solari (in quanto non rispettano il valore di gtot < 0.35) nè come bonus casa (ristrutturazione).


In quanti anni posso usufruire di questo importo?

L’importo viene distribuito in 10 anni con rimborsi annuali di pari importo.


Un esempio pratico:

Diego acquista delle finestre del valore di 5.000€La detrazione fiscale è del 50% ossia pari a 3.000€Lo Stato restituisce a Diego 300€ all’ anno per 10 anni.


Bonus infissi: procedura

Per avere diritto alla detrazione fiscale finestre devi innanzitutto effettuare il pagamento, dopodichè inviare la pratica ENEA.


Come effettuare il pagamento

È indispensabile che i pagamenti siano tacciabili per questo devono essere effettuati con bonifico bancario o postale di tipo speciale, da cui risulti:

la causale del versamento (legge 296/06 e successive modifiche, risparmio energetico);il codice fiscale di chi vuole usufruire della detrazione; il codice fiscale o numero di partita Iva della ditta venditrice


Come inviare le pratiche all’Enea

Successivamente (entro 90 giorni dal termine dell’installazione degli infissi), dovrai predisporre telematicamente la pratica Enea.

Ecco di seguito come fare:

Collegati al sito:

iscriviti creando username e passwordInserisci tutti i dati richiesti (i dati anagrafici, alcuni riguardanti l’appartamento, il palazzo, ecc). Inserisci i valori richiesti che ti verranno comunicati dall’azienda al momento del contratto, ossia: il prezzo degli infissi comprensivo di IVA e i valori di trasmittanza termica sia delle vecchie finestre che delle nuove



 

Detrazione infissi 2020: ulteriori informazioni:


Esiste un limite massimo di spesa?

Si, per il bonus ristrutturazioni non puoi superare i 96.000 euro.


Chi può beneficiare della detrazione fiscale infissi?

- Possono beneficiare del bonus serramenti:

- proprietari o nudi proprietari

- locatari

- comodatari

- il familiare convivente

- chiunque abbia un diritto di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie).


Se vendo l’appartamento perdo il bonus serramenti?

Salvo diverso accordo tra le parti, viene trasferita per la parte residua non ancora utilizzata alla persona che acquista la casa.

Nel caso invece di decesso, la detrazione passa all’erede, solo se questo abita nella casa interessata o vi trasferisce la residenza.


Posso usufruire del bonus infissi anche senza effettuare lavori di ristrutturazione?

Si, puoi usufruire del bonus sicurezza anche se non effettuerai lavori di ristrutturazione.


Devo per forza rivolgermi a un tecnico per inviare le pratiche?

Nel caso di interventi in singole unità immobiliari, ossia univocamente definite al Catasto urbano tale scheda può anche essere redatta dal singolo utente;

In tutti i casi diversi da quelli di cui sopra (ad esempio, interventi che riguardano parti condominiali), la scheda deve essere sottoscritta da un tecnico abilitato;

Tuttavia, dato che la pratica non è semplicissima da compilare e inviare, ti consiglio di rivolgerti in ogni caso a un tecnico specializzato, come un architetto, geometra o commercialista.

In questo modo sarai sicuro di non sbagliare.


In quali casi bisogna fare le pratiche ENEA?

Per gli interventi di risparmio energetico (sostituzione delle finestre, porte blindate, isolamento termico del soffitto o dei muri, ecc.) e per gli interventi di ristrutturazione edilizia (ma solo per quelli che permettono un miglioramento dal punto di vista termico dell’edificio).


Se pago l’acconto nel 2020 e il saldo nel 2021, come devo comportarmi?

Hai due opzioni:

La prima è predisporre la pratica ENEA nel 2020 usufruendo della detrazione fiscale 2020 solo per ciò che hai pagato nel 2020. Mentre per il saldo pagato nel 2021 devi predisporre un’altra pratica e usufruirai della detrazione 2021.

La seconda opzione è fare tutto nel 2021: in questo caso avrai diritto alla detrazione fiscale a partire dal 2022.


Aggiornamento ENEA 2020

Se avete completato i lavori nel 2020 il conteggio dei 90gg di tempo per completare la pratica partiranno dal momento della pubblicazione on line del sito ENEA 2020.

 

Conclusioni

Speriamo di averti aiutato a fare un pò più di chiarezza sulla pratica detrazione fiscale infissi 2020.

Vi consigliamo di leggere il nostro post: https://www.vitallinfissi.it/blog/stai-scegliendo-l-infisso-giusto per non rischiare di commettere errori nella scelta degli infissi.

Se invece non avete alcuna indecisione contattateci per un preventivo personalizzato all'indirizzo mail info@vitallinfissi.it


Grazie per l'attenzione e alla prossima.


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